venerdì 27 novembre 2009
SOBRIETA' EMOZIONANTE
mercoledì 30 settembre 2009
venerdì 28 agosto 2009
CO2PENHAGEN: ARTE E MUSICA IN COLLABORAZIONE PER UN FESTIVAL A IMPATTO ZERO

THINK NEW, THINK AHEAD, THINK OUTSIDE THE BOX
In attesa di ospitare la prossima conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (7-18 dicembre) la Danimarca non sta a guardare e ha attivato numerose iniziative per contribuire a un futuro più sostenibile.
CO2PENHAGEN: un evento, come intuibile dal nome, che si svolgerà nel pieno rispetto dell’ambiente e avrà emissioni zero di CO2 grazie a tante soluzioni creative sviluppate in collaborazione con la Technical University, dove si svolgerà la tre giorni musicale. L’energia per concerti e dj set sarà esclusivamente proveniente da fonti rinnovabili, compresa quella derivata dalla biciclette situate nelle discoteche e ai lati del palco, rigorosamente costruiti, come le altre infrastrutture, con materiali riciclabili o a minore impatto ambientale. Non solo. Si alloggerà in alberghi ecocompatibili, si mangerà cibo biologico e ci si sposterà in bicicletta, mezzo già utilizzato dal 36% della popolazione della capitale “verde”.
Katrine Vejby una delle fondatrici scrive:
“It is going to be wild and visionary. CO2PENHAGEN will be an entertaining event unlike anything we’ve ever seen before. The festival states Denmark’s position as a frontrunner within user driven innovation and design”.
Connie Hedegaard, Ministro dell'ambiente, aggiunge:
"UN Climate Change Panel scientists are telling us all to act now if we are to halt the consequences of climate change in time.
In 2050, the world’s population will reach 9 billion people. At present, we are 6½ billion. All future 9 billion people will share our dream of living in material wealth. Homes and cars mean an increase in energy consumption. It is difficult to spot a downside to developing energy efficient forms of transportation and production. The worst that could happen is a reduction in air pollution following the planet’s resources being exploited more efficiently.
I see the climate as a driver for something we inevitably have to do something about.
This is why everyone needs to share the responsibility and contribute to good ideas coming to life. Good ideas have to blossom. Like CO2PENHAGEN, the world’s first CO2-neutral festival. This excellent example of an innovative solution has emerged because creative and progressive people have had the guts to cross boundaries. It is the sort of thing that inspires me.
Enjoy!"
martedì 28 luglio 2009
venerdì 10 luglio 2009

INDIVIDUO E NATURA AL CENTRO DELLA TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
LEGGI LA'RTICOLO, LO PUOI TROVARE NELLA SEZIONE DEL BLOG RASSEGNA STAMPA OPPURE NEL SITO WWW.MIL-INCENTIVE.COM
domenica 21 giugno 2009
Unesco, le Dolomiti sono patrimonio Universale dell'Umanità

Le Dolomiti nella lista del Patrimonio Universale dell'Umanità Unesco. La decisione sulla candidatura presentata dallo stato italiano è stata presa all'unanimità dai 21 membri della commissione Unesco riuniti a Siviglia.
L'Italia ancora una volta si riconferma come un Paese ricco di destinazioni uniche, importanti da un punto di vista non solo estetico e della natura, ma anche culturale. Visitare questi luoghi è come aprire un affascinante libro di storia, significa immergersi in un'atmosfera che riporta la mente a tempi lontani. Provare per credere!
venerdì 22 maggio 2009
PEAPOD: LA MACCHINA GREEN
Direttamente dagli Stati Uniti Peapod, la nuova macchina green...ricordate il motto di MIL "Be usefull be green!"
maggiori info su http://www.peapodmobility.com
venerdì 15 maggio 2009

LA CASA DA 100MILA EURO
MIL: un articolo interessante quello uscito sul numero di maggio di Wired Magazine, il progetto di mario Cucinella. Viaggiare significa tra le altre cose esplorare, visitare mondi più o meno nuovi. Leggere di progetti futuri, speriamo non troppo, è pur sempre una forma di viaggiare!
«La casa da 100mila euro, a basso costo, a misura di desiderio, a basso impatto ambientale, è un bello slogan. Un'architettura di tante architetture».
Presentata la prima volta nel 2007, quando ancora i mutui subprime servivano per coronare un sogno e non erano un incubo. Sembrava un'originale fuga da un mercato, quello italiano, che allora quotava un alloggio tipo di 100 metri quadrati 263.600 euro. «Tutto il mondo costruito, l'abitare», spiega Mario Cucinella, «consuma e produce molta più anidride carbonica dei trasporti e dell'industria, settori che da anni sono monitorati e hanno preso l'impegno a ridurre il loro inquinamento. L'abitare invece è fermo, forse anche perché l'energia di un edificio non si vede, non ha un valore estetico, dunque è snobbata. Ma se diventasse un'opportunità creativa, una nuova forma di bellezza?».
http://www.casa100k.com
martedì 12 maggio 2009
venerdì 8 maggio 2009
Una collega che ha fatto carriera
Appena un po’ in ritardo (l’elezione è del 1 febbraio) mi piace festeggiare Johanna Sigurdardottir che è stata nominata primo ministro dell’Islanda. Alla sua coalizione si affida la rinascita del paese nordico dopo la devastante crisi che l’ha colpito addirittura prima della deflagrazione della crisi finanziaria mondiale. Prima di darsi alla politica, Johanna ha lavorato per molti anni come assistente di volo- sì, proprio hostess - della futura Icelandair (allora si chiamava Loftleiðir). Come dire che il turismo può essere un buon viatico per imparare a gestire le dinamiche interpersonali e a guidare piccole e grandi comunità. Auguri!
mercoledì 6 maggio 2009
IL PONTE DEL PRIMO MAGGIO
Un ponte promettente
Secondo i dati di Federalberghi, sono oltre 6 milioni gli italiani che hanno approfittato dei tre giorni festivi dell’inizio di maggio per concedersi una piccola vacanza, molti di più rispetto allo scorso anno. Un segnale di ottimismo incoraggiante per la voglia di divertirsi della gente. Una conferma che, per quanto dura sia la crisi, la vacanza è ormai considerata un bene irrinunciabile.
mercoledì 22 aprile 2009
LA SELEZIONE DI OGGI: L'OMAN
Mil ha selezionato:
L’Oman, un Paese asiatico poco conosciuto dal turismo di massa, meta ambita di viaggiatori ed esploratori. Tassello indispensabile per meglio comprendere importanti equilibri economici, culturali e geografici. L’Oman fu un Impero indipendente che raggiunse il suo massimo splendore nel XIX secolo annettendo alcuni Paesi dell’est africano, contendendo a portoghesi e inglesi l’egemonia sul Golfo affacciato sull’Oceano Indiano. Sultanato considerato molto aperto e illuminato all’interno dei Paesi del GCC (Gulf Cooperation Counsil), l’Oman è guidato dal Sultano Quaboos Bin Said, il quale ha avuto un’unica moglie e nessun erede. Con questo Sultano l’Oman ha attuato una serie di riforme investendo nell’istruzione, nel miglioramento del sistema sanitario e nell’innalzamento della qualità della vita.L’Oman è un Paese che vi permetterà di farvi un’opinione precisa e personale solo dopo averlo visitato.
TRATTO DA MASTERMEETING DI APRILE 2009: MILENA MINEO CEO dELL'AGENZIA MIL: QUANDO LA FEMMINILITA' FA RIMA CON IRONIA

Dall'ultimo numero della rivista MasterMeeting:
"Fare comunicazione vuol dire creare quel valore aggiunto che permette a un prodotto di essere venduto bene anche in tempo di crisi. Almeno è cosi che la pensa Milena Mineo, affermata professionista milanese del marketing e titolare di Mil, agenzia specializzata nella creazione e nell’organizzazione di incentive di qualità..." continua a leggere l'articolo lo trovi nella sezione ""Rassegna stampa di MIL"
venerdì 3 aprile 2009

L'albergo verde sarà la nuova frontiera del turismo eco-friendly
Sulle sponde del fiume Kowie, in Sud Africa, si sta lavorando all'ideazione di un eco-albergo che farebbe invidia a Tarzan. Il My Pond è un quattro stelle che si prepara a rivoluzionare l'industria locale con eco-tecnologie non particolarmente nuove, ma fino ad oggi poco sfruttate nell'ambito dell'industria alberghiera. Il progetto, seguito dalla Novate Property Investment, dovrebbe portare ad una riduzione del consumo energetico del 70 percento.
Anche in Europa ci si sta interessando un po' di più a questo tema anche se in Italia siamo ancora un po' indietro. È di un paio di anni fa il progetto-evento Nemo Next Hotel, presentato dal Ministero dell’Ambiente e EXPOCTS alla fiera di Milano, esempio per un hotel del futuro a bassa emissione di carbonio e con ogni tipo di confort 'verde'.
giovedì 2 aprile 2009
lunedì 30 marzo 2009
Anniversari
Il 31 marzo 2008 (un secolo fa) Milano si aggiudicò l’Expo 2015 al quale concorreva in competizione con Smirne. Grande successo per Milano e per il suo sindaco. Un anno è passato tra risse poco edificanti e inutili ripicche.Uno spettacolo veramente deplorevole.
A complicare le cose una crisi che da finanziaria è diventata economica e da americana è diventata mondiale: a un certo punto -qualche mese fa- alcuni autorevoli personaggi della cultura milanese hanno addirittura lanciato l’idea di restituire l’Expo a Smirne.
Ora, dopo aver perso un intero anno, speriamo che le cose si rimettano in movimento perché, comunque lo si voglia vedere, l’Expo è una occasione importante per il turismo e per l’immagine dell’Italia nel mondo.
martedì 24 marzo 2009

Lunedì 23 marzo il traffico cinese verso il sito YouTube ha cominciato ad affievolirsi finché non è cessato del tutto, a causa di un blocco totale del sito di video-sharing più popolare del mondo.
"Non conosciamo la ragione dell’oscuramento", ha dichiarato un portavoce di Google "stiamo lavorando per fare in modo che l’accesso venga ripristinato il più presto possibile per i nostri users in Cina”. Tuttavia non ha specificato esattamente come si stessero muovendo.
È probabile che uno dei migliaia di impiegati responsabili della censura web abbia avuto un attacco di fanatismo e abbia bloccato tutto il sito, piuttosto che alcuni video. Un’altra possibilità da considerare è che qualcosa postata sul sito abbia turbato le autorità cinesi più del solito. In ogni caso, adesso YouTube è inacessibile in tutto il territorio cinese.
Qualunque sia la ragione, i cittadini cinesi non hanno più accesso ai video di YouTube. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Qin Gang ha riferito il 23 marzo in una conferenza stampa che “Internet in Cina è sufficientemente aperto, ma deve comunque essere regolato dalle autorità in modo che non permetta la diffusione di informazioni dannose alla sicurezza nazionale”.
Questa notizie è un buon motivo per rifelttere sulla rivoluzione che Internet sta apportando nel mondo.
lunedì 16 marzo 2009
BUENOS AIRES TRA NOSTALGIA E CREATIVITA'

BUENOS AIRES: UNA CITTÀ COSMOPOLITA, CHE NON DORME MAI, DA ESPLORARE E ASSAPORARE A PASSO LENTO
Buenos Aires, una città favolosa ammirata da molti visitatori per la sua raffinatezza, ma anche
derisa da chi l'accusa di emulare la cultura europea, è un luogo a sé, una specie di "puzzle", un crogiuolo composto da comunità dalle più svariate origini: spagnola, siriana, basca, tedesca, polacca, russa e ovviamente italiana L'estrema frammentarietà delle origini culturali di Buenos Aires è alla base della schizofrenia espressiva che la rende così inquietante e nel contempo affascinante. Anche sotto un profilo urbanistico. Ogni quartiere ha le sue peculiarità, le sue differenze e, ovviamente, le sue influenze culturali: Plaza San Martin, nel quartiere del Retiro, è considerato uno dei luoghi più eleganti della città. Definito come il “diamante verde” per i suoi viali definiti da alberi secolari, il parco che digrada verso l’avenida del Liberador e il Rio de la Plata. Palermo Viejo rappresenta un quartiere di locali, atelier, boutique e caffè situati all’interno di maestosi edifici d’inizio Novecento, Barracas è l’ex quartiere industriale che oggi ospita il lato più creativo e metropolitano di Buenos Aires passando da designer ad artisti emergenti e grandi opere di street-art. C’è poi Puerto Madero con il Puente de la Mujer progettato da Calatrava e El Ateneo Grand Splendid, la spettacolare libreria in av. Santa Fe 1860.
Non è facile descrivere in poche righe una città come Buenos Aires: una capitale sospesa tra nostalgia e ansia di rinnovamento.
Google Earth 5.0

Google Earth 5.0 approda su Marte e viaggia attraverso gli oceani tenendo alta la bandiera dell'ecologia
Dopo i viaggi nel tempo e nella cultura con la ricostruzione in 3D della Roma Antica e del museo Prado, Google continua la sua missione alla scoperta delle meraviglie del mondo e...dello spazio con la versione di Google Earth 5.0. Il nuovo viaggio in 3D parte dalla Terra alla conquista degli oceani per poi viaggiare addirittura a ritroso nel tempo e infine approdare su Marte. Cliccando sull'icona di un orologio si potrà infatti andare indietro nel tempo fino a vedere le immagini più "vecchie"' della Terra riprese dal satellite e con un altro semplice gesto ci si troverà su Marte come novelli astronauti.
giovedì 5 marzo 2009
LONDON NOW!
Il negozio ospita un'ampia varietà tipologica e di programmi. Negli spazi si alternano mostre fotografiche, una serie di corner espositivi, una libreria, una piccola lecture hall, e un'area in cui si possono seguire, in tempo reale, le missioni e gli esploratori di National Geographic nel mondo.
NEL 2030 VIAGGEREMO PIU’ COMODI E RISPETTEREMO L’AMBIENTE

Tra poco più di 20 anni voleremo su aerei che consumano e inquinano di meno, i sedili disposti a teatro saranno progettati per sfruttare al massimo l’intero spazio della cabina, saranno più ergonomici e muniti di comfort tecnologici: non mancherà, infatti, internet, la tv in diretta e un dispositivo che consentirà di sapere se il bagaglio è stato imbarcato. Un’altra novità è la mappa animata di Google Earth che mostrerà in diretta le immagini satellitari dei territori che si sorvolano.
lunedì 2 marzo 2009

C’è un hotel dove la tecnologia è quantomeno testata: in cima ai Pirenei francesi...insieme agli scienziati della NASA! A 2,877 metri di altezza a Pic du Midi, niente vertigini, si guarda in su. L’hotel infatti è un suggestivo ed armonioso agglomerato di cupole astronomiche (con telescopi fino a 106 cm di diametro per l’osservazione sia degli astri che del sistema solare), compreso l’osservatorio dal quale gli scienziati NASA hanno mappato la superficie della Luna per la missione di Apollo.
Un telescopio di 2 metri, costruito con nuove generazioni di spettropolarimetri stellari, domina le vette - ed i forti venti - dall’alto di una colonna di 28 metri. I misteri dell’Universo possono lasciare letteralmente con il fiato sospeso nell’atmosfera rarefatta del planetario più alto del mondo. Si tratta dell’Osservatorio del Pic du Midi de Bigorre, parte dell’Osservatorio Midi-Pyrénées.
Le stanze di questo “hotel astronomico” sono piccole, ma qui la meraviglia non è tanto accendere le luci quanto spegnerle. Le finestre diventano una vetrina sul cielo aperto e sulle imponenti cime innevate. Nel buio della notte nient’altro che luna e stelle, che a poco a poco diventano sempre più brillanti davanti ai nostri occhi. C’è spazio solo per 19 clienti alla volta, se siete sciatori esperti potete lasciare a casa i freni – inibitori - e mettere in valigia un telescopio.
venerdì 27 febbraio 2009
Grande è la confusione sotto il cielo…
… come disse Mao Tse Tung concludendo “e dunque tutto è stupendo”. Per qualche settimana sono stata in silenziosa attesa di capire, dai molti dati usciti, se il settore turistico sia o no in crisi.
Un fittissimo calendario di incontri, convegni, esperti in conclave ha detto tutto e il contrario. Che il turismo è l’unico settore economico in crescita. Che l’occupazione del turismo crolla, anzi no: si creano nuove opportunità di lavoro. Che gli stranieri non vengono più in Italia; anzi no ci verranno sempre più volentieri. Confesso di essere un po’ frastornata.
Rompo il silenzio per commentare un servizio di Repubblica, basato su dati Federalberghi e Aica, dedicato alle difficoltà degli alberghi di lusso che, dovendo far quadrare i conti, si apprestano a tagliare alcuni benefit riservati ai clienti. Basta creme per il corpo nei kit da bagno, basta kit pulisciscarpe, basta kit per il cucito (peccato!), basta ciabatte di spugna… Sembra che, con questi e altri analoghi accorgimenti, riescano a risparmiare parecchio e a evitare licenziamenti.
Non so se sia vero o sia una forzatura giornalistica. Fa sorridere, ma c’è un risvolto serio.
Se l’aria di crisi che ci circonda contribuisse a renderci più sensibili allo spreco? Non mi sembra male che anche i frequentatori degli hotel di lusso si abituino a usare con criterio la biancheria da bagno. Consapevoli che l’acqua è un bene limitato e limitare gli scarichi di detersivi fa bene a tutti.
Insomma, se -forzati dalle attuali ristrettezze- diventassimo tutti un po più spartani, avremmo ricavato almeno qualche beneficio dalla crisi.
sabato 21 febbraio 2009
MIL per una serata d' eccellenza

giovedì 29 gennaio 2009
MIL a Roma per Scholtes

Il 28 gennaio MIL ha contribuito al successo di una serata dedicata a Multiplo, l’ultima creazione di Scholtès, il marchio francese di Indesit noto per gli elettrodomestici da cucina più innovativi ed eleganti. La presentazione dell’ultima novità in fatto di tecniche di cottura si è svolta a Roma, negli spazi delle Officine Farneto al Foro Italico. Un lungo aperitivo iniziato alle 19,30 e proseguito fino alle 22.
Uno chef, con sottofondo musicale organizzato da un DJ, ha mostrato ai numerosi ospiti come cucinare, senza fornelli e senza pentole, utilizzando le speciali vasche di acciaio inserite nei piano cottura di Multiplo. Cibi perfetti, eleganza dell’attrezzatura e la scoperta di un modo nuovo per cucinare qualsiasi tipo di alimento.
Un elettrodomestico di grande design, anche concettuale, presentato con il dovuto contorno di eleganza e bellezza.
martedì 20 gennaio 2009
AL VIAGGIO NON SI RINUNCIA!
Secondo un sondaggio condotto da IprMarketing per Il Sole 24ORE si è scoperto cosa farebbero gli italiani se avessero 1000 euro in più da spendere subito in un’unica opzione.
Cosa desiderano gli italiani?
Al primo posto dei desideri degli italiani (con il 37,3%) c’è la voglia di fare un bel viaggio, lontano o vicino, al caldo o sulla neve non importa, ciò che conta è che gli italiani hanno voglia di evadere, di staccare la spina anche per un breve periodo e di prendersi una pausa dal lavoro e dalla routine quotidiana. Ecco che la scelta del viaggio sembra mettere d’accordo tutti, da Nord a Sud, con una prevalenza per i cittadini del Centro (45,1%). Un dato che conferma il «doppio volto» della crisi: lo stipendio non basta per tutto il mese ma al viaggio non si rinuncia.
I primi dati sulle feste di fine anno confermano che il turismo è stato tra i consumi che meno hanno risentito della crsi. Molto bene tutte le località sciistiche, con una incoraggiante presenza di nuovi frequentatori stranieri.